Non appena si nomina Malta, spesso e volentieri si associa il nome dell’isola a vacanze, clima da sogno e alle fantastiche spiagge. Ma Malta è molto di più. Gli usi e costumi dell’isola nel hanno miti e credenze che rendono la perla nel mediterraneo mistica e misteriosa. In questo articolo scopriamo le leggende di Malta che si celano dietro il bel paesaggio dell’isola.
LE LEGGENDE DI MALTA
L’OROLOGIO PER INGANNARE IL DIAVOLO
A Malta ci sono tantissime chiese – si stima 365 circa – ma altrettanti orologi su di esse. Infatti, come puoi notare la maggior parte delle chiese a Malta ha 2 orologi: uno che segna l’ora esatta e uno che segna un’ora a caso. Ti starai chiedendo come mai? La leggenda narra che il secondo orologio con l’ora sbagliata serviva per ingannare il diavolo che si presentava durante le messe per disturbare i fedeli. In questo modo il diavolo si confondeva e la messa si svolgeva in tranquillità.
L’AMORE TRA ULISSE E LA NINFA CALIPSO
Sono sicuro che ne hai già sentito parlare ma non sapevi che questa leggenda è ambientata a Gozo, più precisamente nella spiaggia di Ramla Bay. Secondo la leggenda Ulisse naufragò a Gozo – omerica Ogigia – dove ebbe luogo il primo incontro con l’irresistibile Ninfa Calipso che imprigionò il re per 7 anni. Ulisse restò per diversi anni nella grotta Calypso Cave adiacente a Ramla Bay.
Al momento la grotta di Calypso non è accessibile in quanto si sono verificati cedimenti, ma puoi scattare qualche foto dalla fantastica vista su una delle bellissime spiagge di Gozo.

IL MIRACOLO DI SAN PAOLO
La baia di San Paolo – locata a nord di Malta – fu protagonista di un racconto riportato tutt’oggi nei Vangeli. L’apostolo Paolo era in viaggio per scappare da Gerusalemme a causa della sua continua predicazione. Durante il viaggio verso Roma, San Paolo finì per naufragare nel nord di Malta, in un’isolotto che oggi conosciamo come la Baia di San Paolo. Gli abitanti dell’isola lo accolsero a braccia aperte e si occuparono di tutti i naufraghi.
Si dice che durante la notte, l’apostolo venne morso da una vipera con un siero letale ma, miracolosamente, rimase indenne e uccise il serpente. Dal quel momento anche gli abitanti di Malta vennero coinvolti e cominciarono a commercializzare diversi antidoti.
IL VILLAGGIO MALEDETTO: Tal-Maqluba
Un’altra leggenda di Malta racconta di un villaggio vicino Qrendi, Tal-Maqluba, abitato da persone molto cattive. Si dice che Dio, dopo diversi avvertimenti, decise di punire il popolo poiché mantennero un atteggiamento malvagio. La punizione divina si scatenò creando un enorme voragine di 50 metri di diametro e si fermò casualmente davanti alla chiesa del villaggio. Miracolo?

LA CASA DEI GIGANTI
Uno dei misteri più coinvolgenti di Malta, si trova nell’isola di Gozo dove sono locati i templi di Ggantija, a Xaghra.
I templi megalitici hanno dimensioni enormi e, durante l’antichità, si pensava che questi templi fossero delle fortificazioni costruite dai giganti stessi per difendersi. Il nome prende dalla dimensione dei megaliti, infatti, la parola Ggantija in Maltese significa gigante. Oggi questi templi megalitici fanno parte dei siti patrimonio UNESCO.

Abbiamo appena visto le leggende incredibili di Malta. Se hai trovato interessante questo articolo non perdere tutte le altre curiosità di Malta.