Vivere e lavorare in Serbia: Stefano da psicologo a informatico!

blank

Poco tempo fa ho pubblicato un post chiedendo se qualche espatriato volesse farsi intervistare per la rubrica #STORIEINCREDIBILI. Dopo un paio di giorni ho ricevuto un messaggio con le testuali parole.

Stefano

Incuriosito, ho contattato Stefano e in seguito a una chiacchierata tramite chat, ho deciso che volevo fare da megafono alla sua interessante storia e gli ho inviato una serie di domande per l’intervista.

Stefano è un ragazzo di 31 anni che vive a Belgrado dove ha trovato il suo angolo del mondo. Dopo aver conseguito una laurea in psicologia, capisce che non è abbastanza per garantirsi un futuro certo, e decide di ricominciare un nuovo percorso di studi iscrivendosi alla facoltà di Informatica. Una volta terminata, parte in Erasmus a Belgrado. Un’esperienza che lo segnerà per tutta la vita.

La storia di Stefano mi ha colpito per la sua determinazione e la sua abilità di rimettersi in gioco. In questo periodo dov’è facile scoraggiarsi è importante vedere che intorno a noi ci sono persone che non mollano ma decidono cosa diventare prendendo in mano la propria vita non scegliendo sempre la via più convenzionale.

PRESENTATATI BREVEMENTE

Sono Stefano Maglione e ho 31 anni. Sono nato e vissuto a Chieti in Abruzzo dove mi sono laureato in psicologia e dove ho tutti i miei affetti tra amici e famiglia. Dopo la laurea in psicologia e dopo un breve periodo lavorativo a Londra ho ricominciato gli studi e mi sono laureato in informatica all’università dell’Aquila.

Attualmente vivo a Belgrado e lavoro come web developer in un azienda tedesca che si occupa di pubblicità on-line.

Ho deciso di intraprendere un altro percorso di studi perché purtroppo, come è noto, trovare lavoro con una laurea in psicologia non è la cosa più semplice del mondo.

COME MAI HAI SCELTO INFORMATICA?

Ho scelto di studiare informatica per questioni molto pratiche, l’offerta lavorativa è veramente ottima. Sottolineo però che si tratta anche di passione, nel senso che ho sempre amato l’informatica cosi come amo la psicologia.

DOVE HAI TROVATO LA MOTIVAZIONE?

La motivazione viene giorno dopo giorno, esame dopo esame, sognando sempre il traguardo e guardando al futuro con maggiori opportunità che ero sicuro avrei avuto con questo percorso di studi. Ovviamente scegliere di cambiare così drasticamente percorso non è semplice. Ricordo ancora le tante persone che erano dubbiose ma ricordo anche tutte quelle che  hanno appoggiato e confermato le mie idee, uno tra i tanti, mio padre.

ERASMUS. QUANTO HA INFLUENZATO LA TUA VITA E L`ESPERIENZA ALL`ESTERO?

Posso tranquillamente affermare che l’esperienza dell’ Erasmus è stata la ciliegina che mancava sulla torta. Un’ esperienza indimenticabile da ogni punto di vista, affettivamente e lavorativamente. A Belgrado ho avuto l’opportunità di preparare il mio progetto di tesi e di conoscere tantissime persone brillanti. L’esperienza dell’Erasmus è stata come il banco di prova prima del lancio nella vita vera, poi si sa, una cosa tira l’altra ed ho anche trovato lavoro due mesi prima della mia laurea.

A posteriori posso dire che, se non fossi partito, sarebbe mancata l’occasione di divertirsi, di aprirsi a differenti culture e di condividere i propri studi con persone di nazionalità diverse.

LE PRINCIPALI DIFFERENZE TRA BELGRADO E L’ITALIA?

Pur essendo una grande città Belgrado è una città molto vivibile. Non è Londra, non è Roma, la vita è più calma. I mezzi di trasporto collegano bene la città e qui sono presenti molte multinazionali come Microsoft, Samsung ed altre minori. Trovare lavoro come informatico , grafico o ingegnere è possibile e l’offerta è molto alta con salari che vanno dai 700 euro in sù. Si possono trovare affitti che partono dai 200 euro al mese in centro ed in generale il costo della vita è più basso del 40% rispetto a Roma. Per quanto riguarda la vita notturna e l’intrattenimento Belgrado è un vulcano. Negli ultimi anni si è meritata l’appellativo della Berlino dei Balcani. Discoteche, café, concerti, arte e per chi ama giocare a tennis tanti diversi tornei tennis amatoriali.

SE L’ITALIA TI AVESSE OFFERTO UN`OPPORTUNITA` DI REALIZZARTI SARESTI RIMASTO O COMUNQUE TI SARESTI SPOSTATO?

Probabilmente sarei rimasto a lavorare in Italia per qualche tempo ma sicuramente avrei provato ad avere un’esperienza all’estero.

COSA TI MANCA DELL`ITALIA?

Tutto mi manca dell’Italia. Da quando sono all’estero ho veramente compreso di quanto sia grande e meravigliosa la nostra nazione. Abbiamo tutto: storia,arte,cultura,creatività. Il problema è che il potenziale altissimo che abbiamo è sfruttato poco e non sempre bene.

COSA CONSIGLIERESTI A CHI VORREBBE VIAGGIARE?

Se volete venire a Belgrado basta contattare me. A parte gli scherzi, decidere di andare all’estero necessità di un po’ di coraggio per lasciare il conosciuto ed andare incontro alla novità e molta curiosità e voglia di mettersi in gioco. Ovviamente prima di partire è bene pianificare bene i passi ed avere qualche certezza economica, seppur minima, per affrontare le spese che ci saranno nella nuova città in attesa di trovare lavoro.

Sono tornato in Italia a Natale e questa estate. Una volta all’anno o due sento il bisogno di tornare per salutare i miei affetti.

I TUOI CONTATTI 

EMAIL: info@stefanomaglione.com

LINKEDIN: STEFANO MAGLIONE

Leggi altre STORIE (IN)CREDIBILI e se vuoi raccontare la tua CONTATTACI.

error: Il contenuto è protetto ;)